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al testo di Fausta Genziana Le Piane
Vado a caccia di luna
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VADO A CACCIA DI LUNA Come Artemide vado vagabondando libera per foreste e rovi giunchi e papiri cipressi e ninfee boschi e palme Vado a caccia di luna. La trovo, asola luminosa, appuntata sulla giacca di strass della notte che copre ulivi e fichi d’India. Ma non uso arco e frecce. Con l’uncino più tagliente la catturo nel buio per servirtela sul piatto dei sogni. Fausta Genziana Le Piane
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Ivan Pozzoni
- 04/01/2018 15:38:00
[ leggi altri commenti di Ivan Pozzoni » ]
La tua modalità di scrittura mi incuriosisce
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Rosanna Pasculli
- 10/02/2017 12:39:00
[ leggi altri commenti di Rosanna Pasculli » ]
Semplicemente bellissima! :-) Delicate immagini e metafora straordinaria!
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Alberto Becca
- 10/02/2017 07:37:00
[ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]
Testo lodevole e suadente, metaforico e accattivante, una storia poetica proiettata all infinito.. una trasposizione del detto popolare (ma cosa cerchi : la luna ?) e una bella descrittiva del vagabondare operoso di chi cammina e cerca... (la via giusta, il senso della vita, una persona, un amico, un amore, un luogo, un segno, un ideale..) Il guaio (o la sventura) è non cercare piu nulla, fermarsi, chiudersi in se stessi...
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